Gestire il trasporto pubblico su un territorio vasto come quello della Provincia di Cuneo è un compito complesso. La popolazione da raggiungere è infatti distribuita su un’area molto grande con solo sette grandi centri e 240 comuni al di sotto dei 10.000 abitanti. Lo studio finalizzato a riformare in modo radicale questo servizio, partito dalla conurbazione di Cuneo, è durato anni ed ha avuto due protagonisti principali: l’Agenzia della Mobilità Piemontese (che governa tutti gli aspetti della mobilità della Regione, non solo quella su gomma) ed il Consorzio Granda Bus, che gestisce attualmente il servizio di Tpl su tutte le realtà provinciali e che quotidianamente trasporta migliaia di persone che per ragioni di studio, di lavoro o turistiche, devono muoversi da una parte all’altra di questo territorio.

Il Comune di Cuneo, insieme agli altri sei comuni più popolosi, è stato uno dei principali interlocutori di questo processo. La Città di Cuneo, a capo di una conurbazione di 14 Comuni, è riuscita a mettere in rete tutto il bacino provinciale “facendo rete” e raggiungendo un risultato qualitativamente migliore per tutti. In particolare per la nostra città questo cambiamento comporta l’eliminazione delle sovrapposizioni tra trasporto urbano ed extra urbano, cioè tra i pullman gialli e blu. Ognuna delle nove linee su cui si distribuirà il nuovo servizio, avrà orari cadenzati e coordinati in modo tale da renderne più facile la fruizione ed eliminare il fenomeno di mezzi strapieni seguiti da mezzi con pochissimi passeggeri.

Federico Borgna     Mauro Mantelli              Tiziana Revelli

Sindaco Città di Cuneo       Assessore ai Trasporti      Presidente Commissione Consiliare Trasporti